QUANTO NE SO SULL’ALCOL?

Anche una quantità limitata di alcol nel sangue riduce l'abilità di guida: aumenta i tempi di reazione, diminuisce l'attenzione, ostacola la valutazione della distanza e della velocità e restringe il campo visivo. L'assunzione di alcol influisce sulla capacità di giudizio: le persone sopravvalutano le proprie abilità e sono più pronte a rischiare.

Gli effetti si manifestano già assumendo piccole quantità di alcol, mentre la sensazione di sobrietà o ubriachezza non è un buon indicatore delle capacità degli individui!

In media, le donne hanno una massa corporea minore degli uomini e una percentuale di acqua più bassa. Di conseguenza, la concentrazione di alcol nel sangue aumenta più velocemente.

È vero l'esatto contrario: alla lunga, quantità elevate di alcol possono provocare anemia, a causa della cattiva metabolizzazione delle vitamine che partecipano alla formazione dei globuli rossi (https://www.nalijem.si/vprasanja-odgovori-1).

Spesso sentiamo dire che il vino rosso fa bene al cuore e alla circolazione sanguigna. Alcune ricerche hanno indicato che quantità limitate di alcol potrebbero proteggere il cuore e diminuire le probabilità di infarto, ma solo in certi uomini e donne di mezza età. Tuttavia, non ci sono abbastanza prove affidabili sugli effetti positivi dell'alcol per poterne consigliare il consumo, anche alla luce del fatto che la sua assunzione danneggia molti altri organi del corpo umano (Kolšek, 2016). Allo stesso modo, non possiamo prevederne gli effetti sul sistema cardiovascolare, in quanto dipendono da fattori non solo individuali, genetici e fisiologici, ma anche economici e sociali. Se assunto in quantità elevate, l'alcol danneggia il muscolo cardiaco, influisce sulla frequenza cardiaca, diminuisce la pressione sanguigna e aumenta il livello dei grassi nel sangue, il peso corporeo e il rischio di ictus emorragico.

In realtà, non esistono rimedi post sbornia, tranne quello di mantenersi entro le soglie di consumo di alcol che consentono di minimizzare il rischio. Il corpo - in particolare il fegato - ha bisogno di un certo lasso di tempo per metabolizzare l'alcol assunto (per 1 unità alcolica è necessaria da 1 ora a 1 ora e mezza).

Le diverse tattiche che molti di noi utilizzano possono migliorare il nostro benessere (ad esempio, bere acqua elimina la disidratazione, il caffè ci sveglia) o »mascherare« le conseguenze di un consumo eccessivo di alcol (ad esempio, prendendo degli antidolorifici), ma non sono in grado di eliminare l'alcol dal sangue e i suoi effetti sulla coordinazione, sui tempi di reazione e sulla capacità di giudizio.

* 1 unità alcolica = 1 dl di vino o mezza lattina di birra oppure 0,3 dl di distillato

Se avete assunto alcol, vi sconsigliamo di mettervi alla guida, in quanto anche una quantità limitata diminuisce le vostre capacità al volante!

Anche considerando solo i limiti di legge (sotto i 0,5 g/litro per i conducenti abituali e 0,0 g/litro per i neopatentati e i conducenti professionali), l'affermazione di cui sopra non vale per tutti e per ogni circostanza.

Oltre che dalla quantità e dal contenuto di alcol delle bevande consumate, la concentrazione di alcol nel sangue dipende anche dal sesso, dal peso corporeo, dalla presenza di cibo nello stomaco e dal tempo di assunzione. Per una valutazione veloce: se una persona a stomaco vuoto beve velocemente una birra grande (20 g di alcol) e ha un peso corporeo inferiore a 60 kg (per le donne) o 75 kg (per gli uomini), entro 1 ora la concentrazione di alcol nel sangue raggiunge un valore pari a circa 0,5 g/litro.

È vero che il cibo, soprattutto quello più grasso, rallenta l'assorbimento dell'alcol, che ha bisogno di più tempo per raggiungere l'intestino tenue, dove viene assorbito velocemente dal sangue. Tuttavia, prima o poi l'alcol confluisce nella circolazione sanguigna, quindi non è possibile evitare le conseguenze legate a un suo consumo eccessivo.

Inoltre, in questi casi il suo assorbimento richiede più tempo e i suoi effetti si manifestano in ritardo e, di conseguenza, vi è il rischio concreto di non capire se si è bevuto troppo.

Quando consumiamo bevande alcoliche, le vene sottocutanee si dilatano e abbiamo la sensazione di avere più caldo, ma, in realtà, il nostro organismo sta perdendo calore.

Alle donne che allattano si raccomanda di bere molti liquidi, ma non bevande alcoliche, in quanto l'alcol può passare nel latte materno e danneggiare lo sviluppo del bambino.

Pur essendo vero che alcune sostanze contenute nella birra stimolano la produzione di latte, è proprio l'alcol a bloccarla! L'unico effetto positivo potrebbe essere una maggiore rilassatezza, ma, viste le conseguenze negative che ciò avrebbe sul bambino, vi consigliamo di rilassarvi in altro modo.

L'alcol è una sostanza citotossica (che distrugge le cellule) che si diffonde in tutto il corpo con il sangue e danneggia non solo il fegato, ma tutti gli organi.

Spesso sentiamo dire che il vino rosso (o l'alcol) fa bene al cuore e alla circolazione sanguigna. Alcune ricerche hanno indicato che quantità limitate di alcol potrebbero proteggere il cuore e diminuire le probabilità di infarto, ma solo in certi uomini e donne di mezza età. Tuttavia, non ci sono abbastanza prove affidabili sugli effetti positivi dell'alcol per poterne consigliare il consumo, anche alla luce del fatto che la sua assunzione danneggia molti altri organi del corpo umano (Kolšek, 2016).

Ogni ubriacatura (assunzione di un'elevata quantità di alcol in breve tempo) comporta una serie di conseguenze dannose, tra cui disidratazione, stati di malessere, mal di testa, infortuni dovuti alla perdita di coordinamento ed equilibrio o a decisioni sbagliate, intossicazioni e perdite di coscienza. Eppure le conseguenze non sono solo di breve durata! A causa dell'elevata oscillazione della concentrazione di alcol nel sangue, l'ubriacatura danneggia con più forza il cervello (in misura maggiore rispetto al consumo frequente di quantità minori) e diminuisce le facoltà mnemoniche e di apprendimento, nonché la capacità di prendere decisioni.

Conviene pertanto mantenersi entro le soglie di consumo di alcol, che consentono di minimizzare il rischio e che indicano quanto si può bere nelle occasioni particolari. Se in questi frangenti assumete 3 unità alcoliche (per le donne) o 5 unità alcoliche (per gli uomini), c'è una piccola possibilità che possiate incontrare difficoltà legate all'alcol.

* 1 unità alcolica = 1 dl di vino o mezza lattina di birra oppure 0,3 dl di distillato

La dipendenza dall'alcol è solo una delle possibili conseguenze negative dell'assunzione frequente di alcol, che influisce in modo deleterio anche sulla salute, sui rapporti sociali e sulle capacità lavorative. Questo non significa che le conseguenze negative dell'assunzione di alcol non si presentino già prima della comparsa della dipendenza. Infatti, anche il consumo rischioso e dannoso di alcol può influire in modo sostanziale su salute, rapporti, capacità lavorative e comportamenti a rischio. A causa dell'elevata accettazione sociale del consumo di alcol, molte volte non ci rendiamo conto di aver modificato il nostro modello di assunzione, il che, oltre a rappresentare un problema, può causare conseguenze negative molto serie.

Potete controllare se siete dipendenti dall'alcol al seguente link: link al quiz ‘Bevo troppo?’

Anche se non siete dipendenti dall'alcol, ciò non significa che non abbiate problemi. I problemi di salute e le difficoltà relazionali con familiari, colleghi, ecc. non sono solo una conseguenza della dipendenza, ma possono essere provocati anche da un consumo rischioso e dannoso di alcol.

Nel 2015 in Slovenia il consumo di alcol puro per ogni persona maggiore di 15 anni era pari a 11,51 litri, corrispondenti a 114,6 l di birra, 44,5 l di vino e 2,2 l di distillati. Maggiori informazioni su: http://www.nijz.si/sl/registrirana-poraba-alkohola-v-sloveniji-se-je-v-letu-2015-povecala-in-ostaja-z-javnozdravstvenega